Giappone: viaggio nella leggenda!

Giappone: viaggio nella leggenda!

Il Giappone un paese la cui storia è riuscita a scavalcare i confini geografici riuscendo a diffondersi a macchia d’olio in tutto il mondo.

Fare un viaggio in Giappone significa avventurarsi in un luogo dove la tecnologia più avanzata e le più antiche tradizioni si fondono, riuscendo a creare qualcosa di unico.
Nel corso degli anni, la cultura giapponese ha conquistato i nostri cuori attraverso il cinema, i manga e i miliardi di cartoni animati, opere importantissime per le generazioni che hanno vissuto la loro infanzia tra gli anni Ottanta e Novanta.
Dal Giappone non arriva solo intrattenimento, da molti anni infatti, in occidente sono sempre più diffuse le discipline orientali; preziose tecniche capaci di ristabilire un benessere psicofisico spesso sotto stress.
E che dire del cibo? Sono pochissimi ormai quelli che non hanno mai mangiato sushi, o una qualunque altra pietanza giapponese.

Rispetto a molti anni fa, oggi andare in Giappone non è più così difficile. I tour sono tanti in una nazione che riesce a offrire ogni tipo di svago e intrattenimento.
Dai templi mitici e tradizionali di Kyoto e la simile Matsuyama ai vicoli e musei passando ai palazzi e i vicoli notturni di Tokyo, una delle città più moderne e tecnologiche del mondo. Dalle sensazionali escursioni sul monte Fuji, alla movida festaiola di Osaka, per arrivare alle coloratissime foreste di Nikko (località vicino a Tokyo) e finendo alle meravigliose e impressionanti architetture medievali del monte Shosha.

Non esiste una motivazione unica per visitare l’estremo oriente, se non quella che accomuna ogni turista del mondo: il desiderio di fare un viaggio sensazionale e scoprire tutto quello che hanno visto per anni attraverso uno schermo o le pagine di un fumetto.

Eppure, anche se la sua cultura e i suoi prodotti sono esportati in tutto il mondo, il Giappone rimane una terra tanto misteriosa quanto leggendaria, ricca di segreti.

Le manifestazioni sono tante, ma ce n’è una in particolare capace di richiamare turisti da tutto il mondo. Una tradizione che affonda le sue radici in una storia popolare molto famosa in Giappone: “la parata dei cento demoni”

A differenza della religione cristiana, in Giappone i demoni non sono sempre creature malvage. Nonostante il loro aspetto inquietante, i demoni (Yokai in lingua) possono convivere con gli esseri umani che popolano le città del Sol levante e talvolta persino proteggerli.

Questa storia ha inizio nell’antichità, in uno dei tanti periodi che hanno caratterizzato l’oriente medievale: il periodo Heian, un tempo in cui si racconta che gli esseri umani e diverse creature soprannaturali convivevano più o meno pacificamente. Ma durante una notte, a Kyoto, tutti gli Yokai (demoni) Oni (fantasmi), altre centinaia creature soprannaturali abbandonarono il loro regno per invadere le strade della città, scatenando il caos.
Per i guerrieri e gli abitanti della città, non esistevano possibilità di proteggersi dai demoni e dalle altre creature del regno ultraterreno, se non quello di rivolgersi a un “Onmyouji”, il guardiano e unico maestro capace di tenere a bada i demoni durante tutto il loro soggiorno nelle strade e nelle città.

Da questa leggenda sono nate centinaia di storie e illustrazioni. Gran parte dell’arte visiva giapponese prende a modello i diversi Yokai, creature dall’aspetto tanto bizzarro quanto affasciante.

“La parata dei cento demoni” è uno degli eventi più caratteristici, una sorta di equivalente dell’occidentale Halloween, cioè una grande festa in grado di coinvolgere centinaia e centinaia di persone di qualunque età. Le manifestazioni più spettacolari avvengono a Tokyo e a Kyoto, quest’ultima considerata la culla della leggenda.

Questa è solo una delle antiche tradizioni giapponesi, molte sono tutte da scoprire. Storie in grado di lasciare ogni turista occidentale a bocca spalancata.

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